Soltanto nel 1982, sempre su spinta dell’Azienda di Soggiorno, allora presieduta da Carlo Modena e sempre alle prese con la “destagionalizzazione”, si rispolverò la manifestazione, dando vita ad un nuovo comitato organizzatore. Le associazioni rivane si rimisero in moto e subito si raccolsero le adesioni alla realizzazione di nuovi natanti allegorici, che restarono ancora il momento principale della manifestazione.
Gli anni '80
Soltanto nel 1982, sempre su spinta dell’Azienda di Soggiorno, allora presieduta da Carlo Modena e sempre alle prese con la “destagionalizzazione”, si rispolverò la manifestazione, dando vita ad un nuovo comitato organizzatore. Le associazioni rivane si rimisero in moto e subito si raccolsero le adesioni alla realizzazione di nuovi natanti allegorici, che restarono ancora il momento principale della manifestazione.
L’anno della crisi
La manifestazione crebbe quindi di anno in anno, occupando le cronache lusinghiere dei giornali e la soddisfazione degli operatori. Nel contempo l’organizzazione andava affinandosi, seppur incontrando le difficoltà che sono proprie dell’organizzazione di grandi eventi. Piccoli e grandi problemi che con tenacia e inventiva furono di volta in volta risolti, a parte quelli creati dal maltempo che già allora mise i bastoni fra le ruote a qualche edizione.
L'anno della crisi
La manifestazione crebbe quindi di anno in anno, occupando le cronache lusinghiere dei giornali e la soddisfazione degli operatori. Nel contempo l’organizzazione andava affinandosi, seppur incontrando le difficoltà che sono proprie dell’organizzazione di grandi eventi. Piccoli e grandi problemi che con tenacia e inventiva furono di volta in volta risolti, a parte quelli creati dal maltempo che già allora mise i bastoni fra le ruote a qualche edizione.
La sfilata degli zatteroni
Com’è nata
La voglia di far festa è probabilmente nei rivani stessi. Le cronache cittadine ci riportano al lontano ottocento per illustrarci le prime “feste” che venivano svolte ogni qualvolta veniva annunciato il soggiorno di un personaggio in città. Riva già muoveva i suoi primi passi in campo turistico e sulla lunga strada che ha portato ai giorni d’oggi lo sviluppo locale, il turismo è sempre stato il motore dell’organizzazione di gran parte degli eventi.
Così è stato anche per la Notte di Fiaba.
La prima edizione della manifestazione risale al 13 settembre 1950.
Com'è nata
La voglia di far festa è probabilmente nei rivani stessi. Le cronache cittadine ci riportano al lontano ottocento per illustrarci le prime “feste” che venivano svolte ogni qualvolta veniva annunciato il soggiorno di un personaggio in città. Riva già muoveva i suoi primi passi in campo turistico e sulla lunga strada che ha portato ai giorni d’oggi lo sviluppo locale, il turismo è sempre stato il motore dell’organizzazione di gran parte degli eventi.
Così è stato anche per la Notte di Fiaba.
La prima edizione della manifestazione risale al 13 settembre 1950.
C’era una volta…
Il Comitato Manifestazioni Rivane, organizzatore della Notte di fiaba, ripropone anche quest’anno ai cittadini ed agli ospiti una mostra per immagini della lunga storia della fiaba, lungo un percorso all’interno del centro storico. Con la mostra il Comitato vuole rendere un doveroso omaggio a quei personaggi che nell’ombra e nel silenzio hanno profuso forze, idee … Read moreC’era una volta…